La ricerca bibliografica nelle Scienze Motorie

In un articolo precedente si era trattato come affrontare la stesura e l’impostazione di una Tesi di Laurea Sperimentale in Scienze Motorie, Ricerca bibliograficarimandando ad un articolo successivo la trattazione delle prime fasi di una ricerca, spesso le più difficili ed allo stesso tempo le più delicate in termini di qualità successiva del lavoro da svolgere: la Ricerca Bibliografica.

Per ricerca bibliografica si intende di solito quella serie di operazioni che hanno lo scopo di collezionare evidenze scientifiche presenti in letteratura a supporto di  un argomento. La ricerca bibliografica è alla base della stesura di un lavoro di tesi ed ancor più di un lavoro di ricerca. La ricerca bibliografica assume poi aspetti ancora più importanti e rilevanti quando si affronta la questione dell’aggiornamento e della ricerca di metodi di lavoro e di allenamento scientifici e validi.
Si tratta quindi di un passaggio cruciale che non può essere sconosciuto agli operatori del settore.

Quali sono allora le fonti di documentazione presso le quali si possono trovare informazioni scientifiche che possono arricchiere la propria cultura o fondare le basi solide per una tesi di laurea? Di seguito un elenco dettagliato che procede per ordine di importanza e di rilevanza scientifica delle fonti bibliografiche:

  1. Siti internet di divulgazione tecnica: sono la base dell’aggiornamento tecnico e del confronto professionale per un Chinesiologo, ma quasi mai contengono articoli che hanno delle fondamenta scientifiche, solo raramente qualche articolo viene scritto sulla base di riferimenti bibliografici scientifici e di alto livello. Su questi siti web non sono mai presenti articoli di natura scientifica e studi scientifici degni di questo appellativo. Per tanto le informazioni contenute in questi siti possono essere prese in considerazione solo quando fanno riferimento ad articoli internazionali o a letteratura esistente. Non rientrano nella bibliografia utile per una tesi di laurea, a meno che essi non siano siti ufficiali presso i quali sono contenuti dati ufficiali (ISTAT etc.)
  2. Libri e manuali: sono una fonte bibliografica importante e sono la prima interfaccia culturale che si incontra nello studio. Va però sottolineato che i libri possono spesso contenere informazioni non aggiornate visto il processo stesso di pubblicazione di un libro e soprattutto posssono contenere delle informazioni non sempre verificate scientificamente dal momento che l’iter di pubblicazione di un libro è diverso da quello che invece segue un articolo scientifico. Per questa ragione i libri sono considerati importanti per la formazione, ma secondari per l’aggiornamento professionale e scientifico. Un link utile per accedere a libri e non solo è quello del Servizio Bibliotecario Nazionale.
  3. Riviste di divulgazione tecnico-scientifica: questa tipologia comprende tutte quelle riviste che non sono inserite in circuiti internazionali di valutazione degli articoli, ma che allo stesso tempo hanno un comitato editoriale che seleziona gli articoli inviati e che si occupa di fare una scrematura degli articoli che possono essere pubblicati o no. Per questa ragione gli articoli pubblicati in queste riviste devono soddisfare determinate richeste dell’editore e avere un livello di scientificità e di interesse per il mondo tecnico-sportivo di buon livello per poter essere pubblicati. Degli esempi di queste riviste in Italia sono Scuola dello Sport – Rivista di cultura sportiva, Scienza e Sport.
  4. Riviste scientifiche internazionali: questa tipologia è il gradino più alto della bibliografia alla quale si può fare riferimento per una tesi oppure per un aggiornamento professionale. Le caratteristiche delle riviste internazionali che garantiscono un elevato livello di qualità e di scientificità sono sostanzialmente: il controllo degli articoli in cieco da parte di più supervisori e il processo di revisione multipla. Sostanzialmente ogni articolo che viene sottomesso a queste riviste viene valutato entrando nel merito dei metodi e della descrizione del risultati ottenuti da una serie di revisori il cui nome è sconosciuto all’autore e a cui lo stesso autore risulta anomino. Questo permette quindi una garanzia sull’imparzialità dei revisori. Le riviste scientifiche internazionali vengono solitamente scritte in inglese o al massimo in doppia lingua (lingua del paese della rivista e inglese), possono essere presenti su motori di ricerca e database scientifici (i più famosi per la ricerca applicata allo sport e all’esercizio fisico sono PubMed, Science Direct e Sport Discus) e si dividono in due categorie: riviste che hanno l’Impact Factor e riviste che non lo hanno. Quest’ultimo elemento (Impact Factor – IF) è un’indice che identifica il livello della rivista secondo canoni di calcolo interni al sistema della letteratura internazionale. L’IF si calcola sostanzialmente attraverso un conto degli articoli pubblicati su quella rivista che vengono citati in altri articoli. In pratica un alto IF identifica una rivista che viene citata spesso e alla quale quindi la comunità internazionale riconosce un valore importante. Si tratta di un sistema molto contestato proprio per i meccanismi di calcolo ma in linea di massima resta un ottimo indice di qualità della rivista. Pertanto una rivista che risulta indicizzata (presente su uno o più motori di ricerca internazionali e quotati) e che possiede un IF viene considerata una rivista di altissimo livello per un aggiornamento culturale e professionale ed ancor più per far parte a pieno titolo di una bibliografia di una tesi di laurea o di uno studio scientifico. Di questa tipologia di articoli sono sempre disponibili gratuitamente gli abstract e solo a volte per alcune riviste sono disponibili i full-text in forma gratuita.

Ma come reperire queste informazioni scientifiche e quali procedure utilizzare? Senza una prima guida pratica questa operazione assume i connotati della ricerca di un ago in un pagliaio. Viene di seguito proposta a tale scopo una breve sequenza di slide (clicca sull’immagine) che focalizza i punti chiave della ricerca bibliografia su due motori di ricerca fondamentali per il sapere scientifico: Google Scholar e PubMed. In un successivo articolo si tratterà il tema di come leggere un articolo scientifico, dove porre l’attenzione e come focalizzare l’attenzione vero gli aspetti importanti della ricerca.

Ricerca_bibliografica_SM

Per maggiori informazioni visita la pagina SOS Tesi e resta aggiornato attraverso la pagina Facebook ufficiale di Facebook

Dott. Luca Russo Ph.D.

 

 

2019-01-29T21:26:55+00:00